Il Debutto in Serie A – Mancio Story – Capitolo 5
Il debutto in Serie A
Capitolo a parte per il 13 settembre 1981. Il giorno prima, Roberto doveva partire con la Primavera, ma quando era già pronto con la valigia in mano il tecnico della prima squadra, Burgnich, chiamò Soncini, l’allenatore dei giovani, e gli disse che aveva bisogno del Mancio per la partita con il Cagliari.
Sul momento, Roby pensò che fosse una precauzione, che era stato chiamato a fare il diciassettesimo e avrebbe visto la partita dalla tribuna. Comunque sarebbe stato un bel passo avanti…
Viene la domenica e Burgnich annuncia chi gioca e chi va in panchina: c’è anche lui! Maglia numero 16, come dire che è entrato nell’elenco solo per un pelo, ma è pur sempre una maglia.
Poi, al 28’ del secondo tempo, la parola magica, «scaldati». Si guarda intorno: l’allenatore parla proprio con lui. In campo le cose non andavano molto bene, Chiorri aveva pareggiato al 55’ dopo che il Cagliari era passato in vantaggio nel primo tempo. Lui entrò senza capire che cosa stava succedendo, o forse lo capiva ma non volevo dirselo. Diciassette minuti in Serie A, roba da sogno!
La fiducia di Burgnich
Dopo l’esordio, il mister decise di dargli fiducia: entra in campo anche contro il Torino e contro il Catanzaro, per non parlare poi della quarta giornata, a Como.
Il Bologna è sotto di due gol, non sta giocando male ma perde malamente. Pileggi segna il gol del 2-1, e a un certo punto Roby si accorge che sta arrivando un bel pallone da dietro.
Scatta, arriva e colpisce al volo: la palla va dentro e lui non sente più niente, nel senso “lasciatemi godere questo momento”.
Più tardi diranno che la sua vera forza sta nel saper nascondersi dietro l’avversario e sbucare al momento opportuno. Gente che non conosce la storia del giorno della sua prima comunione…
Una stagione agrodolce
Il ghiaccio è rotto, Burgnich continua ad avere fiducia in lui e il suo nome figura stabilmente nel tabellino della prima squadra.
Entra in campo in tutte e 30 le partite del campionato, alla fine il bottino di gol segnati sarà di 9, roba da sogno per un diciottenne.
Quella, però, è anche la stagione in cui il Bologna retrocede per la prima volta in Serie B, un “lutto sportivo” per questa città che lo ha adottato e lo fa sentire a casa.
I tifosi, nonostante la batosta, lo coccolano: per loro è “il cinno”, termine dialettale che indica il ragazzino.
Roberto è disposto a seguire il Bologna anche in Serie B, sia chiaro, ma non dipende da lui: il suo cartellino è di proprietà del club, è il presidente che decide il suo destino…
Maglia Bologna 1981-82 indossata contro l’Inter, occasione nella quale ha segnato il suo ultimo gol in rossoblù (la maglia è autografata). Non sto a mandarti i pantaloncini in quanto non solo non trovo la foto ma non sono un granché da fotografare e poi non c’entrano niente visto che tutte le altre sono maglie
I suoi gol nel campionato 1981-82
GIORNATA | PARTITA | GOL |
4ª | Como-Bologna 2-2 | 1 |
8ª | Roma-Bologna 3-1 | 1 |
12ª | Udinese-Bologna 2-2 | 1 |
13ª | Bologna-Genoa 1-1 | 1 |
15ª | Bologna-Ascoli 2-1 | 1 |
16ª | Cagliari-Bologna 2-2 | 1 |
21ª | Bologna-Avellino 1-0 | 1 |
23ª | Bologna-Roma 2-0 | 1 |
29ª | Bologna-Inter 3-1 | 1 |
Mancio Story
Capitolo 1: Le Origini – Capitolo 2: Pallone, che passione – Capitolo 3: L’indirizzo sbagliato – Capitolo 4: Bologna Eccomi – Capitolo 5: Il debutto in Serie A – Capitolo 6: La calda estate dell’82 – Capitolo 7: Genova per me – Capitolo 8: L’arrivo dello Zar – Capitolo 9: La grande Mela Indigesta – Capitolo 10: L’uragano Luca – Capitolo 11: Cogli la Prima Coppa – Capitolo 12: Un Assaggio d’Europa – Capitolo 13: L’importanza del “Manico” – Capitolo 14: La Via di Azeglio – Capitolo 15: A un passo dal Traguardo – Capitolo 16: Europa Sì, Mondo No – Capitolo 17: Campioni d’Italia! – Capitolo 18 – Antipasto di Supercoppa – Capitolo 19: Luca se ne va … – Capitolo 20: Buon Viaggio Presidente! – Capitolo 21: Arrivi e Partenze … – Capitolo 22 : Gli Amici se ne vanno … – Capitolo 23: Grazie di tutto! – Capitolo 24: O la Borsa o la Vita? – Capitolo 25: Un Tacco di Classe – Capitolo 26: Chiusura con il “Botto” – Capitolo 27: Anno Nuovo, Vita “Nuova”? Quasi… – Capitolo 28: Firenze Canzone Triste – Capitolo 29: A Volte Ritornano … – Capitolo 30: Navigare nelle Tempesta – Capitolo 31: La Voglia di Vincere – Capitolo 32: Dopo la Coppa, la Supercoppa – Capitolo 33: Due Estati DIfficili – Capitolo 34: Voce del Sèn Fuggita… – Capitolo 35: Viaggio in Inghilterra – Capitolo 36: Vincere con il Cuore in Gol – Capitolo 37: Chi Troppo Vuole… – Capitolo 38: Mamma, Li Turchi! – Capitolo 39: Aria di Casa Mia? – Capitolo 40: Qual è l’Obbiettivo di Thohir? – Capitolo 41: Sulle Orme di Spalletti … – Capitolo 42: Ombre Azzurre – Capitolo 43: Dalla Russia con Amore – Capitolo 44: La Prima Volta. Contro l’Arabia Saudita… – Capitolo 45: Profondo Azzurro – Capitolo 46: Il Pezzo Mancante – Capitolo 47: Campioni d’Europa – Capitolo 48: Nel Guinness ma Sconfitti …