I tre (gol) nel deserto
Tutti hanno sentito parlare dei tre gol rifilati dall’Inter al Milan nella finale di Supercoppa. E il deserto ha letteralmente avvolto questo italianissimo rito
Il fatto del giorno visto da un’altra angolazione
Tutti hanno sentito parlare dei tre gol rifilati dall’Inter al Milan nella finale di Supercoppa. E il deserto ha letteralmente avvolto questo italianissimo rito
Lo spezzatino hanno cominciato a servirlo di venerdì, così i server non s’intasano. Si è intasata la Juventus, ma questo fa gioire metà Italia e allora tiremm innanz.
Napoli e Juventus, oggi, si affrontano per fare la voce grossa: azzurri per ribadire il buon diritto ad aspirare allo scudetto, bianconeri per certificare la loro rinascita.
Che cosa ci ha raccontato il campionato, alla sua ripresa? Beh, la notizia più importante è che il Napoli oggi gioca alla pari con le altre.
«Non so quando si spegnerà la luce, che cosa ci sarà dall’altra parte: ma in un certo senso sono anche eccitato dal poterlo scoprire. Mi rendo conto che il concetto di morte serve per capire e apprezzare la vita» (Gianluca Vialli, dicembre 2022).
Neanch’io, bombarolo in miniatura, me la sento di indossare l’abito del giudice, però so ancora incazzarmi quando vedo qualcosa che non mi piace.
Penso che un sogno così non ritorni mai più: lo so, è l’incipit di Volare e i diritti d’autore vanno pagati a Franco Migliacci, che altrimenti Marino s’incazza.
Magari vi siete distratti, però domani ricomincia il campionato, quello brutalmente stuprato per permettere al Qatar di mandare in scena il proprio Mondiale.
Per cambiare, da qualche parte bisogna pur cominciare. Vero, ma c’è qualche parte e qualche parte, se permettete.
Stamattina, sui quotidiani sportivi campeggia giustamente la notizia di Cristiano Ronaldo che si è venduto all’Arabia Saudita per un miliardo e passa di euro.
I Miti muoiono? La risposta me la faccio prestare da Francesco Guccini, “Gli eroi son tutti giovani e belli”. Perché Pelé, Mito è pure l’Eroe della sua gente
I quotidiani, oggi, danno ampio risalto all’intervento di Luciano Moggi all’assemblea degli azionisti della Juventus.
Il Pisa che espugna Ferrara e torna a riveder le stelle da molto vicino è l’occasione giusta per ricordare un Grande Pisano che pisano non era. Romeo Anconetani
Qatar 2022, infine, sancisce l’ingresso dell’Africa nel Gotha del calcio mondiale con il quarto posto finale del Marocco.
CIAO, SINISA! (Vukovar, 20 febbraio 1969 – Roma, 16 dicembre 2022) Sinisa Mihajlovic
Invecchiando, il metabolismo rallenta. Dev’essere per questo che ho avuto bisogno di qualche ora in più per digerire una notizia indigeribile: il tumore di Vialli è tornato aggressivo.
Magari qualcuno ci aveva pure creduto, al fatto che la Fifa avesse assegnato i Mondiali al Qatar per creare anche in quella zona una tradizione calcistica.
Di noi giornalisti so bene quali sono i peccati. Invece per assistere al licenziamento di un collega durante una partita, mi è toccato aspettare Qatar 2022.