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Figlio d’arte (suo padre Pietro è stato portiere a ottimi livelli), Massimo Battara (Genova, 3 maggio 1963) la Nazionale l’ha frequentata solo da… preparatore dei portieri. Roberto Mancini, che l’aveva voluto con sé al Manchester City e allo Zenit San Pietroburgo, una volta diventato Ct azzurro l’ha voluto accanto pure a Coverciano.
Delfo Bellini, Antonio Janni e Francesco Mattuteia debuttano in azzurro il 23 novembre 1924 in Germania-Italia 0-1
Matteo Pessina vanta già un titolo di Campione d’Europa in più è stato il primo del Monza con la maglia della Nazionale ed è diventato anche il primo a segnare.
Fabrizio Ravanelli In Nazionale, per lui, 22 presenze e 8 reti.
Gli Azzurri incontrano i turchi sulla strada per le qualificazioni ai Mondiali di Germania 1974, al San Paolo di Napoli finisce 0-0
L’Italia di Edmondo Fabbri fa ben sperare, in vista dei Mondiali 1966. Gli Azzurri ci arrivano dopo cinque amichevoli giocate alla grande.
Per Fulvio Bernardini, 26 presenze e 3 reti; per Renzo De Vecchi, 43 presenze e nessun gol.
