Bologna solo in vetta.Cinquina del Pisa,poker del Brescia.
Febbraio 5, 2008 di Giampaolo Campana
Inserito in Albinoleffe, Bologna, Brescia, Cesena Calcio, Lecce, Rimini, Serie B
Il Bologna torna solo in vetta al campionato cadetto. Prova di forza per l’undici di Arrigoni che sotttopone lo Spezia ad un vero e proprio tiro a segno nella prima mezz’ora, salvo spegnersi nella ripresa. i felsinei, infatti, segnano tre gol nei primi 32 minuti(Terzi, Marazzina, Bucchi)ma rischiano l’incredibile rimonta nel finale, dopo che i liguri avevano accorciato le distanze con Guidetti e Millesi. Inspiegabile blackout per la capolista(che sbaglia pure un rigore)che riesce comunque a portare in porto la vittoria, e a conquistare il primo posto solitario. Si blocca a Trieste, infatti, la corsa del Chievo. I gialloblu, stranamente opachi e attendisti, trovano la via del gol soltanto in mischia(Luciano al 27′ della ripresa)e subiscono il più che meritato pareggio all’ultimo giro di lancette:è un colpo di testa di Minelli a regalare il punto ai padroni di casa.
Impressionanti cinquine di Pisa e Ascoli. I toscani demoliscono letteralmente il Frosinone a domicilio e agguantano il Lecce al terzo posto. La formazione di Ventura, al 12°risultato utile consecutivo, chiude la partita in appena mezz’ora:due volte Kutuzov, il neo acquisto D’Anna e Zavagno fissano il 4-0. Lodi segna il gol della bandiera per i ciociari e Castillo serve il pokerissimo finale, sigillo che gli regala il primato solitario nella classifica cannonieri(17 reti). Fa la voce grossa anche l’Ascoli. I marchigiani riportano sulla terra(e all’ultimo posto)il Ravenna:appena sette giorni fa i romagnoli ne avevano rifilati proprio cinque al quotatissimo Mantova. I giallorossi sono inesistenti e crollano sotto i colpi di un incontenibile Bernacci:tripletta per l’Airone delle Vigne.
Torna a sorridere il Brescia. Le rondinelle, uscite ancora più forti dal mercato di riparazione, si sbarazzano facilmente del Grosseto con un eloquente 4-1. De Zerbi fa divertire il pubblico del Rigamonti, mentre l’altro neoarrivato Caracciolo fa subito centro. Il vero protagonista del successo, però, è l’ex juventino Tacchinardi, autore di una doppietta. I lombardi devono recuperare una partita e avranno l’occasione di avvicinarsi ulteriormente al gruppo di testa:la formazione di Cosmi è adesso a -6 dal secondo posto che vale la promozione diretta in serie A.
Pareggi ad occhiali per Lecce e Albinoleffe. I salentini, costretti a giocare in inferiorità numerica tutta la seconda frazione di gioco, si accontentano del pari a Treviso. Vince la noia, invece a Bergamo, dove Gregucci disegna un Vicenza ordinato che imbriglia il gioco degli orobici.
Doga e Do Prado guariscono il Mantova che si riavvicina alla zona play-off. I virgiliani hanno piegato la resistenza di un Avellino coriaceo(2-0) e cercheranno nel proseguo del campionato quella continuità che sinora è venuta a mancare. Bei successi di Modena(2-0 nel derby emiliano col Piacenza), Rimini(ritorno alla vittoria a Bari grazie ad una gemma di Regonesi)e Cesena:i bianconeri di Vavassori abbandonano l’ultimo posto in classifica e fanno addirittura un “salto triplo”in classifica, assestandosi in zona play-out.